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Preparare il terreno per un prato (1-7-2000)


Parole chiave: Prato; Terreno; Concimi; Irrigazione; Aerazione


Domanda: Caro Larkie,
mi chiamo Alberto P. ho 20 anni e sono uno studente in Scienze della produzione animale alla Facoltà di Veterinaria di Milano; anzitutto colgo l'occasione per farti i complimenti per il sito: TROPPO BELLO!!!!!
Ho cominciato il rifacimento del manto erboso e gradirei alcuni consigli: come arricchire il terreno di sostanze organiche utili al fabbisogno del prato e delle piante. Io finora ho somministrato torba e volevo applicare anche della cornunghia: è necessario o devo aggiungere altro? per la concimazione va bene il tipo 8-8-8? La superficie è di circa 200 mq
Per l'irrigazione ho un impianto a pioggia: in estate è giusto irrigare almeno 2 volte (una al mattino presto e una alla sera tardi)? e per quanti minuti?
Alberto Pitzeri - Milano

Risposta:Caro Alberto, vado constatando che sempre più numerosi sono i giovani maschi della tua età che provano grande interesse per il giardino e per le piante in genere. Bene!

Se ben capisco stai rifacendo "radicalmente" il prato, vale a dire che togli tutto e risemini, vero?
Con suolo molto argilloso sarà bene che tu aggiunga, vangando e mescolando bene a fondo (30/40 cm.), sabbia (2mc /100mq) oltre la torba che hai già messo, e letame maturo - bovino o equino, ma maturo - e poi qualche bella badilata qua e là di terriccio di lombrico, che si trova in commercio, coi lombrichi vivi dentro, che sono preziosi per l'aerazione del terreno e per la produzione di ottimo humus naturale.
Per l'arricchimento del suolo sono molto utili anche la cornunghia ed il cuoio torrefatto. Quanto all'8-8-8, meglio che tu aspetti di vedere come si comporta il prato. Bisogna fare attenzione a non usare un eccesso di concimi complessi ternari, che, oltre a non essere sempre benèfici per l'erba, poi non vengono assimilati completamente e vanno ad inquinare le falde acquifere. L'apporto nel terreno dei nutrienti di cui abbiamo parlato dovrebbe essere più che sufficiente per la partenza.

Irrigazione: al momento della semina (se avverrà a metà settembre-inizio ottobre) quel tanto che basta per tenere il terreno umido, ma non allagato. Nella prossima estate potrai disporre un turno di annaffio notturno (verso la mezzanotte) della durata di una trentina di minuti. Ma poi regolati tu, a seconda del clima, del vento e di come il tuo terreno assorbe e lascia passare l'acqua: potrebbe essere necessario qualche minuto in più o in meno.
Altre notizie utili per la conduzione e l'impianto del prato le puoi trovare nell'archivio del sito. Fa' un po' di ricerche: ce n'è in abbondanza...

Quanto all'aerazione, l'operazione (che dovrai eseguire solamente quando ti accorgerai che il terreno si è troppo compattato e che l'erba dà segni di asfissìa: muschio, ingiallimento, debolezza dei fusticini, ecc.) si esegue con uno strumento che si chiama aeratore e che potrai farti facilmente prestare da qualche vivaio amico. Si tratta di un rullo con dei chiodi della lunghezza adatta, e che si usa con estrema facilità. I fori che si producono vanno poi riempiti con sabbia. Ma ci penserai più avanti... ;@)

Ti basta? Se hai altri dubbi, o se non mi sono spiegato bene, riscrivimi quando vuoi.

Larkie



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