Caro Fabrizio,
per capire il perché bisogna vedere quali cure ha fornito alla tua pianta di Spathiphyllum wallisii.

Ha bisogno di una posizione in luce viva, ma non al sole diretto che tende a bruciarne le foglie. Al massimo, da MAG a SET, puoi tenerlo all’aperto in una posizione in cui il sole lo raggiunga solamente nelle primissime ore del mattino.
Temperatura minima 13°C anche in inverno.
Alta umidità ambientale (leggi le istruzioni nell'Archivio del sito usando la parola chiave "appartamento")
Annaffiature moderate ma regolari, in modo che il terreno resti sempre appena appena umido. Possibilmente utilizza acqua piovana o oligominerale. In inverno rallenta un po' le irrigazioni. Non lasciare mai acqua a ristagnare nel sottovaso.
Il fatto che le foglie si affloscino potrebbe essere segno di asfissia delle radici per troppa umidità, o di marciume radicale. Ma potrebbe essere dovuto anche al fatto che nel terreno si sono creati dei vuoti nei quali le radici non riescono a trovare l’umidità necessaria.
Perciò rinvasalo (ora, in Marzo è il momento giusto per la rinvasatura annuale) dandogli un buon un terriccio acido di torba e foglie, cui potrai mescolare 1/7 di sabbia di fiume. Garantiscigli un buon drenaggio nel fondo del vaso.
Ogni anno utilizzerai un vaso di terracotta di 2-3 cm più grande del precedente, fino ad arrivare alla dimensione max di 20-25 cm.
Parassiti. Attenzione al ragnetto rosso (quasi invisibile, se non per le lievi ragnatele che crea nella pagina inferiore delle foglie): si rimedia con spruzzature frequenti del fogliame.
Ciao!
Larkie