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Celosia argentea “Cristata” (9-10-2000)


Parole chiave: Celosia argentea; Cresta di gallo


Domanda: Caro Larkie,
siamo Andrea e Arianna e abitiamo a Roma, in una zona densamente popolata e quindi in un piccolo ma delizioso appartamento, con un piccolo spazio a "L" per poter gioire della vista, e della cura, di alcune piante.
Abbiamo appena acquistato delle piantine di CELOSIA che noi conoscevamo con il nome di "creste di gallo", ignorando però completamente
quali siano le sue caratteristiche e se ha bisogno di cure particolari.
Il terrazzo a "L" è praticamente sempre al sole: nelle ore mattutine il tratto breve, poi nel pomeriggio fino alla sera nel tratto lungo. Noi abbiamo posizionato il vaso nel tratto lungo perché durante le vacanza estive abbiamo visto in uno splendido paesino toscano (Pienza) delle creste di gallo di proporzioni gigantesche poste in zone in pieno sole.
Ti chiediamo quindi informazioni su questa bellissima creatura e dei consigli per farla crescere nel migliore dei modi.
Grazie!
Andrea e Arianna - Roma

Risposta:Cari Ariandrea,
congratulazioni per il bel terrazzo e per il delizioso appartamento. Mi avete tutta l'aria di essere sposi (o qualcosa del genere) giovani giovani. Sbaglio? :@))

La spettacolare Celosia argentea "Cristata" è una pianta annuale della famiglia delle Amaranthaceae, facile da coltivare e senza grandi esigenze, solo che... è annuale. Il che significa che a fine del suo anno, esaurita la fioritura, muore; e va riseminata per riaverla l'anno successivo.
Ci sarà un po' da lavorare, ma la cosa non è per niente difficile.
Si tratta di raccogliere fin da ora i moltissimi semini neri e lucidi che produce e conservarli in luogo fresco e asciutto fino a febbraio. A quell'epoca li spargerai (non troppo fitti!) su un cassoncino riempito con torba e sabbia in parti uguali, ricoprirai il tutto con uno strato di un paio di mm. (non di più!) dello stesso terriccio e comprimerai leggermente il terreno con una tavoletta di legno
Annaffia delicatamente, usando uno spruzzatore di quelli che si usano per inumidire il bucato, e mantieni il terreno sempre un po' umido. In ambiente luminoso e dove la temperatura che non scenda sotto i 15 gradi.
Qualche giorno dopo che hanno germinato, diradale con una pinzetta per ciglia strappando delicatamente quelle in eccesso, in modo che tra una e l'altra rimangano circa 5/7 cm.
In aprile, verso la fine, le puoi già trasferire nei vasi, con terreno ricco di sostanze organiche e leggermente acido. In pieno sole. Annaffiale spesso ma senza allagare; non lasciare mai che il terreno si prosciughi completamente. Ogni 15 gg una concimatina con concime liquido unito all'acqua di annaffiatura. Non supoerare le dosi consigliate!

E buon divertimento. In fondo il piacere del giardino nasce anche da questi piccoli lavoretti manuali che si devono fare... ;@)
Ciao!

Larkie




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