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Ho seminato un avocado, ed ora? (8-6-2000)


Parole chiave: Avocado; Persea gratissima;


Domanda: Ciao Mario,
ho ricevuto la Newsletter, ottimo lavoro!!
Grazie mille per le mille risposte ai miei mille quesiti, sei stato veramento molto caro.
Adesso imparerò a scriverti una email a quesito, ok?
Pianta di avocado, come sai si tenta sempre dopo una mangiata di riuscire a far crescere un avocado. Ottimo successo, ne ho quattro, ma cosa fare adesso? Piantarli? Che tipo di terra? Posizione?
Attendo con fiducia!!
Ciao Ciao
Maria Gabriella S. - Roma?

Risposta:Cara MGS,
Ho riguardato indietro, nella posta tua, e mi accorgo che non mi hai mai detto "dove abitano le tue piante"!
Grave!!! Come posso risponderti a tono?

Se stai da Roma in giù non c'è problema. Il mio giovane amico Jan nel giardino condominiale a Roma ne ha messi in terra quattro, da una quindicina di anni, e sono diventati bellissimi alberoni. Purtroppo non hanno abbastanza sole, e non fruttificano.
Salendo per la penisola, tra Roma e Firenze la cosa si può fare, ma solo se hai un luogo riparato, un bel cortile interno dove la temperatura non scenda mai sotto lo zero.
Da Firenze in su decisamente eviterei di metterli in terra, anche se a Bologna fino a qualche anno fa in via Parigi ce n'era un paio alti due o tre metri, ma tisicuzzi anzichenò.
Qua da noi in Emilia Romagna conviene mettere i semi, quando hanno germogliato e messo radici, in vasi grandi, per poi passarli dopo qualche anno in contenitori, finché ci stanno, di almeno 100x100x100.

L'Avocado (Persea gratissima) proviene dall'America Centrale e fa parte della famiglia delle Lauraceae. Nel suo areale può crescere fino a 20 metri.
Gradisce un terreno fertile, profondo (dove cioè le radici possano spingersi facilmente in profondità), non troppo acido nè troppo calcareo. Abbastanza sciolto e non compatto.
Metti i semi radicati in contenitori di plastica di 25 cm. Per un anno circa.
A fine inverno devi toglierli dal vaso con tutto il pane di terra e metterli a dimora nel luogo che hai scelto senza danneggiare le radici che sono molto delicate.
Concima con letame maturo mescolato al terreno e da' parecchia acqua nel periodo che va fino alla fine di settembre/metà ottobre.
Per i primi due anni proteggi la piantina in inverno con dei teli di polietilene in cui avrai fatto parecchi fori per farla respirare.
Se hai il clima e la terra giusta, e se vedono abbastanza sole, potrai tra qualche anno raccogliere anche i frutti, che raccoglierai solo quando sono maturi.
A Roma si mangiano avocados autoctonos!!! E ti garantisco che sono buoni come quelli esoticos.

Larkie



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