Ora sei nell'Archivio di Larkie



Cerca nell'Archivio

Vai all'archivio completo di Larkie (dal 1999 ad oggi)
oppure consulta gli
Articoli più recenti
N.B. - Altre schede stanno arrivando... tornate spesso nell'archivio, mi raccomando! ;@)
 
Solanum jasminoides (6-02-2001)


Parole chiave: Solanum jasminoides; Gelsomino notturno; Rampicanti


Domanda: Ciao Larkie,
vorrei ringraziarti per la lunghissima risposta che mi hai dato alcuni mesi fa (ti ricordi il terrazzo al mare? usero' tutti i tuoi consigli la prossima primavera ...) e chiederti un altro aiuto.
Mi e' stata regalata (maggio scorso) una pianta di Solanum (l'ho trovato su di un libro anche con il nome di gelsomino notturno, credo sia la stessa pianta) quando abitavo a Roma; fino a che l'ho tenuta sul balcone,esposto a nord e con poco sole la mattina, e' rimasto bello e pieno di fiori che sono sbocciati copiosi nelle settimane successive (mi sembrava strano visto che ho letto che vuole un posto soleggiato, ma tant'e'...) .
Quando mi sono trasferita ad Ardea (in luglio) l'ho messo in terrazzo (lasciandolo nel vaso in cui era, 20 cm circa) verso sud in un posto al riparo dal vento annaffiandolo in modo "normale", cioe' ogni due giorni + o -.
Dopo alcune settimane e' avvenuto un peggioramento evidente e costante fino alla totale perdita delle foglie (anche se ostinatamente cercava di fare fiori!! non c'era comunque segno di parassiti o altro sulle parti aeree) che cadevano come se fosse autunno diventando prima marroni nerastre. Pensavo di averla persa irrimediabilmente quando ormai ridotta solo ad un groviglio di rami secchi prima di buttarla via provo a fare un ultimo tentativo: taglio i lunghi rami quasi a zero e vedo che qualcuno dentro e' ancora verde, dopo questo taglio netto ho visto che sono timidamente spuntate molte foglioline verdi (lentamente e in pieno inverno!!) e ad oggi sembra ancora non aver deciso se continuare la sua esistenza o no.
Continuo a tenerla nella stessa posizione, fuori, coperta da una plastica trasparente forata che la ripara dalla salsedine (potrebbe essere questa la causa del deperimento?) annaffiandola non piu' di una volta ogni 10 giorni. cosa potrebbe essere la causa di tutto cio'?
Continuo a lasciarla dov'e'? ho sbagliato qualcosa (posizione, annaffiature ?)?
Scusami se sono un po' prolissa ma cerco di darti piu' indicazioni possibile, grazie e ciao!!
Sonia P. - Ardea (RM)

Risposta:Cara Sonia,
non trovo tracce di Gelsomino notturno. Penso però che potrebbe trattarsi di Solanum jasminoides, un rampicante molto in uso nel Lazio per coprire pergole e tralicci, che arriva fino a 4-5 m. e oltre di altezza e fiorisce da giugno a settembre. Non del tutto rustico, fa fiori di colore azzurro chiaro, con antere dorate. Ce n'è anche una varietà "Album" a fiore bianco.
La salsedine potrebbe essere una causa del deperimento, ma anche, penso, la dimensione troppo ridotta del vaso. In ogni caso sostituisci il polietilene con un velo di tessuto non tessuto: si trova nei negozi di piante specializzati. Al contrario del polietilene lascia passare la luce e l'aria e ripara bene dal freddo.
Tra 20-30 gg (verso la metà di MAR) trasferiscilo in un vaso più grande, 25 cm, con un buon terriccio fertile, leggero e ben drenato nel fondo. Tra due anni lo ritravaserai in un contenitore di almeno 35-40 che dovrebbe essere il definitivo.
Contrariamente ad altri Solanum preferisce la mezz'ombra, piuttosto che il sole per tutto il giorno, quindi meglio se gli fai prendere il sole diretto al mattino e fino alle 13-14; nel pomeriggio sarebbe consigliabile una posizione più riparata ma luminosa.
In inverno si annaffia solo quando il terreno si è quasi completamente asciugato, mentre le irrigazioni devono essere abbondanti nel periodo di crescita, accompagnate ogni 15 gg da un po' di concime liquido universale.
Ciao!

Larkie




| Home | Curriculum | Appuntamenti | Consulenza | Archivio | Libro degli Ospiti | Banca del Seme | Link |

Speciali: Giardini Letterari

Scrivi a Larkie

Made with Macintosh


Copyright © 1999-2003 - Progetto e testi di Mario Cacciari

Bravenet.com