Mmmmhhhmmmm Monica.... credo che l'unica persona seria che frequenti sia t.m. ;@)
Per ora limitati alle piante che hai, e studiaci un po' sopra,, anzi, un po' più di un po'...
Cercati anche un vivaista che sia serio, e non un fruttivendolo travestito, e rimetti un po' di ordine nelle tue idee.
L'anno prossimo, quando con la forza delle tue osservazioni avrai capito bene come funziona il clima di casa tua, come si comportano le piante delicate che hai comprato, quali altre piante possono vivere nel tuo giardino, come si chiamano - correttamente - col nome del genere e della specie ecc. ecc. allora mettiti in caccia ed acquista altre piante.
E se deciderai che sopra tutte ami alla follia le piante delicate da serra, allora fa' un piccolo investimento e procurati una serretta come si deve, semiprofessionale, smontabile, con pareti ad intercapedine in policarbonato, e spazio per tutte le piante che ci vorrai mettere.

Ma non fare l'errore che fanno tanti, di non scegliere prima di andare al Garden Center a "vedere che cos'hanno". Altrimenti ti troverai sempre ad acquistare piante che non conosci e che caso mai sono la voga commerciale di un anno solo.
Le brave signore inglesi e teteske del secolo scorso, che disponevano solo di cataloghi descrittivi con rarissime illustrazioni in B/N al tratto, passavano l'inverno a studiarci sopra ed in primavera andavano dal loro fornitore o gli ORDINAVANO esattamente QUELLE piante che avevano deciso di sperimentare nei loro giardini.
Ovviamente il tuo fornitore non le avrà disponibili, ma se sa fare il suo mestiere te le deve procurare nel giro di pochi giorni (esatte, col nome e cognome latino, e non con nomi commerciali di fantasia come sospetto che sia anche quello delle Impatiens Nuova Guinea di cui non trovo tracce).
Il giardinaggio vero si fa così. Senza fretta, senza incapricciarsi di tutto e senza pretenderlo subito lì da vedere e toccare. E pensando sempre di avere davanti a sé una vita eterna. Amen...
E saluta quella brava persona di t.m. :@))