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Occorre potare un Corbezzolo? (5-9-2000)


Parole chiave: Potatura; Corbezzolo; Arbutus unedo


Domanda: Sono Cristiana,
abito ad Arco (TN) ad un'altitudine di 90 m slm, in vicinanza del Lago di Garda. Il luogo risente però del clima di montagna, soprattutto per la presenza di venti (seppur moderati) da Nord.
Ho piantato in primavera un corbezzolo che ha uno sviluppo poco ordinato; vorrei sapere se in questo periodo (settembre) posso effettuare potature correttive.
Grazie dell'attenzione
Cordiali saluti
Cristiana R. - Arco di Trento

Risposta: Cara fortunata Cristiana che abiti in quei posti meravigliosi,
in genere non è necessario potare il Corbezzolo (Arbutus unedo). Essendo una pianta autoctona, e spesso sponrtanea, in Italia, io preferisco lasciarle il suo aspetto un po' scarmigliato che la contraddistingue.
Che sarà rallegrato poi, da ottobre in avanti, da grappoli di fiori bianchi o rosa, quasi contemporaneamente alla bella maturazione dei frutti giallo-rossi nati dalla fioritura precedente. Sai che ne puoi fare anche marmellate, oltre a mangiarli crudi quando sono maturi?
Se comunque ti pare che i nuovi germogli della pianta siano troppo fitti, puoi diradarli in aprile, tagliandoli al livello del ramo che li porta.
Ciao

Larkie




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