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Cura delle piante grasse (gennaio 2000)


Parole chiave: Succulente, Grasse, Sempervivum, Echeveria


Domanda: Ciao Mario, [....] possiedo anche una pianta grassa formata da 5 rosette verdi che praticamente non annaffio quasi mai per paura di danneggiarla: l'unica attenzione che le riservo è la costante esposizione, insieme alle altre, sempre alla luce del giorno.
Cosa mi suggerisci?

Chiara, Brescia



Risposta:Chiara:
Le tue piante grasse. Direi che è indispensabile sapere almeno il genere a cui appartengono.

Perché, se fossero dei Sempervivum (S. tectorum, S. arachnoideum, ecc.), avrebbero bisogno di vivere all'aperto -sole pioggia e gelo- tutto l'anno e di essere moderatamente annaffiate quando il terreno è completamente secco.

Se si trattasse invece, p.es., di Echeveria, il discorso cambierebbe. Le Echeveria soffrono il freddo. Quindi luce diretta del sole in stagione buona, e luce piena, ma, da fine ottobre a marzo, all'interno.
Annaffiature normali in primavera, estate, autunno. In inverno dalle acqua quel tanto che basta perché la pianta non avvizzisca. Non di più. Lontano dai caloriferi!
Non concimare per un anno, quando le travasi. In seguito devi dare un po' del concime che dai alle altre piante da appartamento, una volta all'anno in primavera. In dose un po' più abbondante che alle altre.

Procurati un libretto per il riconoscimento delle piante grasse, Chiara. E' indispensabile. Se frequenti le bancarelle dei libri a metà prezzo ne trovi spessissimo. Saranno forse fuori commercio per questioni editoriali, ma le piante non cambiano mica in dieci anni...

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