Ora sei nell'Archivio di Larkie



Cerca nell'Archivio

Vai all'archivio completo di Larkie (dal 1999 ad oggi)
oppure consulta gli
Articoli più recenti
N.B. - Altre schede stanno arrivando... tornate spesso nell'archivio, mi raccomando! ;@)
 
Come combattere la clorosi (in un bonsai) (3.5.2000)


Parole chiave: Bonsai; Clorosi; Sequestrene;


Domanda: Ho un grosso problema con un melo bonsai e penso che lo porterò dal medico specialista (il bonsaista Piccin, qui di Milano) perché ho paura dell'irreparabile.
Le foglie presentavano i segni della clorosi, e allora ho somministrato una dose diluitissima di solfato di ferro. Due giorni dopo 3/4 foglie avevano macchie marroni da "bruciatura". L'ho quindi innaffiato per due giorni di fila, quasi annegandolo (ma ha un ottimo drenaggio) e il fenomeno è scomparso; in compenso le foglie si stanno letteralmente tagliando lungo la nervatura principale e le due punte si stanno rinsecchendo. Può essere bastata una così minima quantità di solfato di ferro a fare questo scempio?
Enrica W. - Milano

Risposta: Cara Enrica,
il solfato di Fe è un po' forte, e serve per ammendare il terreno e renderlo più acido.
Se vuoi un rimedio rapido, anche se non eterno, contro la clorosi devi usare del Sequestrene, che è chelato di Fe. La forma chelato permette alle radici di assorbire il ferro rapidamente anche in presenza di forte quantità di calcare.
Trattamento da ripetere ogni volta che i sintomi si ripresentano: poi al prossimo autunno, quando farai il travaso, scegli un terreno migliore...
Ma lo sai che non sono un gran bonsaista. Meglio che tu vada dal Piccin col piccin in braccio e glielo faccia vedere... ;@)

Larkie



| Home | Curriculum | Appuntamenti | Consulenza | Archivio | Libro degli Ospiti | Banca del Seme | Link |

Speciali: Giardini Letterari

Scrivi a Larkie

Made with Macintosh


Copyright © 1999-2003 - Progetto e testi di Mario Cacciari

Bravenet.com