Carissima amica,
sono lieto che l'oleandro ora stia bene. Dunque avevo ragione, era la cocciniglia?
Quanto agli insettini gialli, fatico un po' a capire che cosa siano, se non me li descrivi un po' meglio. Saltano? Volano? Sono farfallette? Dimmi tu.
Comunque anche in questo caso non mi sovraccaricherei di preoccupazioni. Procurati un insetticida generico per piante a base di piretrine (e senza CloroFluoroCcarburi! L'ozono è più prezioso di un Oleandro...) e prova di dargli una spruzzatina. Oppure, dato che a quanto dici attaccano solamente i baccelli, potresti addirittura tagliarli via tutti, uno per uno, e bruciarli con gli ospiti e tutto. La pianta non ne risente, anzi le eviti la fatica di nutrire tanti semi che poi andrebbero persi inutilmente nel vento. E poi non è che siano particolarmente decorativi...

La potatura. Dopo che la fioritura è finita, se vuoi potarlo, puoi ridurre a metà della loro lunghezza tutti i getti fioriferi (ed intanto se ne vanno anche i carpofori, o frutti, con i famigerati insettinini) tagliandoli esattamente ad un cm. sopra una coppia di foglie.
Nello stesso periodo, se serve, puoi anche tagliare i rami laterali a dieci centimetri dall'inserimento nel fusto principale. Ma non è poi tanto necessario...
Fa' piuttosto attenzione al succo un po' vischioso che uscirà dalle ferite: è molto velenoso. E non usare (non si sa mai...) il legno che ne ricavi per fare fuochi su cui arrostire le tue salsicce nel barbecue. Si sono dati casi di persone morte avvelenate per avere fatto una cosa del genere.
Posta fine alla parte trucidamente tragica delle istruzioni, passo a salutarti (è un bell'agosto) calorosamente.
Ciao!