Oh Paoletta di Binasco,
il genere Passiflora comprende circa 500 specie di rampicanti sempreverdi, quasi tutte delicate, non resistenti cioè all'aperto nel nostro clima dell’Italia settentrionale.
Di tutte, quella abbastanza più rustica è Passiflora coerulea, ed immagino che questa tu abbia seminato (dove hai raccolto i frutti?). Ti consiglio perciò di tenere le pianticelle ancora per un po' in vaso e di lasciarle irrobustire in ambiente luminoso e fresco, prima di metterle a dimora in maggio dell'anno prossimo.
Cerca una posizione riparata dai venti, possibilmente contro un muro rivolto a sud e comunque in pieno sole. Terreno fertile e ben drenato. Annaffiature regolari, più abbondanti in piena estate. Concimatura ogni anno in marzo con letame ben maturo mescolato superficialmente al terreno. Per i primi due anni, in inverno, proteggila con dei fogli di polietilene.
Tieni presente il grande sviluppo che farà abbastanza rapidamente (fino a 7 m.) e predisponi dei fili metallici o un graticciato cui possa avviticchiarsi.

Un consiglio. Al momento della messa a dimora mescola parecchi sassi, della dimensione di 5-10 cm., al terreno in fondo alla buca. Ne godrà assai in quanto ama sentire le radici un po’ costrette in un terreno sassoso...

Tienimi al corrente dello sviluppo delle piantine, e riscrivimi quando vuoi.
Ciao!

Larkie