Potare le ortensie in Autunno o in Primavera?
(12-7-2000)
Parole chiave: Ortensie; Potatura; Hydrangea
Ciao Larkie,
grazie per le risposte molto gentili e attente.
[...] L'Ortensia quando sono arrivata aveva solo tre rami alti circa 40/50
cm., ed io l'ho potata seguendo le indicazioni di varii libri che possiedo,
ottenendo, specialmente dopo una potatura di ringiovanimento, un bellissimo
cespuglione di circa m.1,80 con tantissimi fiori azzurri, colore che
ottengo somministrando solfato ferroso 2 o 3 volte l'anno (un anno le diedi
anche dell'intensificante a base di ioni d'alluminio).
L'unico vero problema sono i rami gracili che con il peso dei fiori si
piegano: ogni anno elimino i rami più deboli cercando di rinforzare
gli altri, anche perché ne ha moltissimi, ma regolarmente appena
fiorisce si piega tutta, costringendomi a mettere tutori e corde per
sorreggerla.
Esiste una potatura in grado di rinforzare alla base i rami, magari
diminuendoli di numero? Puoi darmi un consiglio in questo senso?
Sempre a proposito di potatura, di solito preferisco farla in autunno ma
quest'anno l'ho fatta in febbraio, seguendo il consiglio della rivista "Il
mio giardino", ma non ho rilevato sostanziali differenze...
Sarò felice di ricevere la tua risposta!
Monica - Roma
Ho per caso sotto mano proprio il numero di febbraio '97 di
"Il mio Giardino", quello dove si parla della potatura delle Ortensie.
Dice, come tutti del resto, di farla in febbraio. Ma io non sono
perfettamente d'accordo.
Preferisco fare una potatura "da fiore" dopo che la fioritura è
completamente finita, a fine agosto o settembre. L'ortensia fiorisce
all'apice dei rami di nuova emissione e con la potatura stimolo già
da settembre l'emissione di getti laterali in modo che arrivino ad
irrobustirsi e parzialmente lignificarsi prima di fiorire l'anno
successivo.
Taglio abbastanza corti tutti i rami che hanno già fatto il fiore,
lasciando due o al massimo tre coppie di foglie e facendo il taglio un cm
sopra una coppia che porti all'ascella due gemme già belle gonfie e
promettenti. In questo modo il cespuglio rimane abbastanza basso e con rami
robusti e si infittisce molto, dato che da ogni taglio spuntano due rami
nuovi.
Certo che i fiori dell'Hydrangea macrophylla, quando prendono la
pioggia o vengono inzuppati dall'irrigazione, arrivano a pesare alcuni
etti. Sarà bene allora passarli uno per uno e dargli una vigorosa
scrollata dall'acqua perché i rami non si pieghino troppo.
A febbraio, secondo me, andrebbe fatta una revisione della potatura,
per eliminare quei rami che appaiono deboli e che vanno a disturbare
l'equilibrio generale della pianta.
Larkie
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