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		Riprodurre Ficus, Bougainvillea, Glicine (27-11-2000)
		 
 Parole chiave: Talea; Riproduzione; Ficus 
		elastica; Ficus pandurata; Ficus lyrata; Bougainvillea 
		glabra; Wistaria sinensis; Wistaria japonica; Wistaria 
		floribunda; Serra calda
 
 
 
  Caro Larkie eccomi nuovamente a te per chiederti qualche consiglio.
 Sono interessato alla riproduzione per talea di queste 
		piante.: Ficus, Bougainville, Glicine.
 Vorrei cortesemente conoscere i tempi e le modalità 
		per eseguire l'operazione (mese, tipo di terriccio, 
		eventuali ormoni da usare, concimi , dove mettere a dimora 
		ecc. Abito a  a 5mt slm.
 Ti sarò grato se mi darai qualche suggerimento e se 
		esiste in commercio qualche testo specifico.
 Ti auguro buon lavoro e spero di poter ancora utilizzare la 
		tua competenza e cortesia.
 Ciao
 Antonio L. - Pontecagnano (Sa)
 
		 Caro Antonio, eccomi qua anch'io. Vediamo di chiarire gli aspetti 
		fondamentali della propagazione vegetativa delle tre piante 
		che mi hai elencato.
 
		FICUSImmagino che tu ti riferisca al Ficus elastica, al 
		F. pandurata  o al F. lyrata, e non al F. 
		benjamina, che ha modalità differenti.
 L'operazione si fa in aprile/giugno. Dato il clima del 
		Salernitano ti consiglierei di non andare oltre maggio.
 Devi prelevare, dai getti laterali della pianta, delle 
		talee lunghe 10/15 cm. operando 2 tagli ben netti circa un 
		cm. sopra i nodi fogliari. Usa un taglierino affilatissimo 
		o una cesoia a lame contrapposte, cui avrai sterilizzato la 
		lama con la fiamma di un accendino.
 Dopo averne tolto delicatamente tutte le foglie senza 
		danneggiare le gemme che stanno all'ascella, piantale per 2 
		terzi in un cassone contenente un miscuglio non troppo 
		compresso di torba e sabbia in parti uguali. Se vuoi usare 
		un prodotto ormonico (per talee semilegnose) bagna la punta 
		inferiore della talea ed intingila nella polvere radicante, 
		poi fa' un buco nel terreno con un dito o con uno stecco ed 
		infilacela facendo in modo che la polvere non ne venga 
		raschiata via; rincalza il terreno e comprimilo appena 
		appena. Il cassone con le talee dovrà stare in un 
		ambiente luminoso, con una temperatura costante di 21-24 
		gradi, non in appartamento, ma in serra calda, con 
		elevato tasso di umidità atmosferica. Mantieni il 
		terreno sempre un po' umido fornendo acqua dal 
		sottovaso.
 Una volta che le talee si siano radicate, andranno 
		trasferite in vasetti singoli di 10 cm. riempiti con lo 
		stesso composto. Più avanti le potrai rinvasare in 
		contenitori sempre più grandi con un normale 
		terriccio universale, oppure in terreno libero arricchito 
		di materiali organici in decomposizione (foglie, compost, 
		letame ecc.).
 Per il Ficus elastica si possono anche fare talee di 
		foglia: si prelevano nello stesso periodo e si trattano 
		nella stessa maniera.
 In posizione definitiva richiede sole per almeno 5 ore al 
		giorno.
 
		BOUGAINVILLEPer moltiplicare la Bougainvillea glabra puoi farne 
		talee estive con rametti semilegnosi di 7-8 cm. Mettile in 
		vasetti singoli di 10 cm. che terrai ad una temperatura tra 
		i 18 e i 24 gradi. Segui le prescrizioni che ti ho dato per 
		il ficus, salvo il fatto che, non potendo usufruire di una 
		serra, per mantenere le talee in atmosfera umida potrai 
		avvolgere i vasetti con del polietilene sottile, 
		leggermente bucherellato per la respirazione.  Normalmente 
		radicano in 3-4 settimane. Le metterai allora in un vaso di 
		15, dove resteranno fino alla primavera prima di essere 
		messe a dimora.
 Altrimenti puoi fare talee di legno maturo in gennaio, con 
		le stesse modalità, mantenendo una temperatura 
		costante di 18 gradi.
 In posizione definitiva richiede sole pieno per tutto il 
		giorno, pena la mancata fioritura.
 
		GLICINEWistaria sinensis, Wistaria japonica, 
		Wistaria floribunda. Le talee, di 10 cm., si 
		prelevano in agosto. Si utilizzano i rami prodotti 
		nell'anno, staccandoli dal ramo madre con un po' di 
		tallone. Cioè vanno staccati a mano, tirandoli verso 
		il basso in modo che un po' della corteccia del ramo 
		principale vi resti attaccata. Con un coltellino 
		affilatissimo e sterilizzato accorcerai la parte di tallone 
		che eccede i 2,5 cm. Si mettono singolarmente in vasetti di 
		12-15 cm. (solito miscuglio di terreno) i quali a loro 
		volta dovranno stare in un cassone immersi nel terriccio. 
		Temperatura minima 15 gradi, ambiente umido. Dopo la 
		radicatura, cioè appena danno segno di avere ripreso 
		la vegetazione,toglierai i vasi dal cassone e li affonderai 
		in piena terra, in zona soleggiata e protetta dai 
		venti.
 In primavera puoi toglierle dai vasi e metterle in terra, 
		nella dimora definitiva, ma facendo in modo che le radici 
		rimangano ben avvolte e protette dal pane di terra, in 
		quanto sono piante che soffrono nel trapianto. (Per questo 
		ti ho detto che si parte subito con vasi abbastanza grandi 
		che poi vanno spostati dal cassone alla terra senza fare 
		troppi travasi)
 In posizione definitiva richiede sole per almeno 5 ore al 
		giorno.
 
		N.B.  -  Le polveri ormonali per favorire il radicamento 
		sono in commercio nelle formule: *per talee erbacee, *per 
		talee semilegnose, *per talee legnose. Quindi dovrai volta 
		per volta scegliere il prodotto adatto.
		
		 
		Testi specifici per le tecniche di riproduzione ne esistono 
		parecchi. Prova di andare in una buona libreria e fatti 
		mostrare quello che hanno disponibile. Altrimenti cerca nel 
		catalogo delle edizioni Edagricole.
		
		 
		Questo è tutto... o quasi. Ciao!
		
		 
		Larkie
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