Ora sei nell'Archivio di Larkie



Cerca nell'Archivio

Vai all'archivio completo di Larkie (dal 1999 ad oggi)
oppure consulta gli
Articoli più recenti
N.B. - Altre schede stanno arrivando... tornate spesso nell'archivio, mi raccomando! ;@)
 
Un solo albero per un giardino di medie dimensioni (20-6-2000/25-10-2000)


Parole chiave: Alberi; Quercus robur; Quercus cerris; Quercus pedunculata; Quercus petraea; Rovere; Farnia; Cerro; Lyriodendron tulipifera; Prunus serrulata; Ciliegio da fiore; Bagolaro; Celtis australis; Robinia pseudacacia;


Domanda: Carissimo Larkie,
bellissimo, utile e simpatico il tuo sito; puoi dare anche a noi qualche consiglio?
Ci siamo appena trasferiti in una casa che abbiamo ristrutturato in provincia di Padova, "padania classic", sotto l'argine di un canale ma con la fortuna che vicinissimo a casa esiste , in successione: un grande campo incolto circondato da siepi da taglio (salici, platani per la legna) una zona acquitrinosa piena di canne di palude e per finire un boschetto (in totale abbandono) fitto di alberi tipo pioppi, salici e simili.
Il giardino è di medie dimensioni (900 mq). Adesso stiamo cercando di sistemarlo, intanto abbiamo ottenuto che il terreno più volte rovesciato dall'impresa ritornasse un prato e ci siamo riusciti. Ora mancano quasi totalmente piante e alberi. Vorremmo cominciare piantando un bell'albero, con la chioma ad ombrello. Conviene acquistarlo già grande (chissa' cosa costa)? Quale albero ci consigli? Tendenzialmente non vorremmo piantare salici, pioppi o robinie, intorno a casa ce ne sono già tanti, ma nemmeno alberi dall'aspetto troppo esotico ... non siamo mica in Giappone.. Ci piacerebbe una quercia (ma quale?) ma abbiamo il dubbio di poterne godere tra parecchi anni e ... non siamo ragazzini.
Il terreno è argilloso ma suppongo fertile (l'orto viene bene con una sola concimazione organica fatta quest'inverno)
Moltissime grazie in anticipo per la tua risposta.
Norma C. - Padova prov.

Risposta:Cara Norma, la tua domanda mi apre il cuore...
Finalmente qualcuno che al suo giardino vuole dare l'aspetto confacente al contorno di una campagna padovana e non giapponese! E che decide di partire con UN SOLO albero, ma bello!
Sono propositi sani e saggi e non posso che sottoscriverli. Però attenzione: un giardino va progettato -sulla carta!- nella sua interezza e il collocamento anche di un solo albero deve scaturire da una decisione oculata che non pregiudichi in seguito il completamento del tutto. Perciò fatti dare una mano da un progettista specializzato che ti aiuti a fare una schematura a zone (anche di massima) del lotto tenendo conto di quelle che saranno le vostre esigenze, di oggi e di domani.
Evita comunque i progetti offerti gratuitamente dai vivaisti che, per necessità commerciale, devono mirare soprattutto ad ottenere "l'effetto immediato". Il che normalmente si traduce poi, nel giro di pochissimi anni, in un insopportabile fittume di piante che si danneggiano tra loro.

Detto questo, quale albero mettere? Perché non proprio una quercia?
Una delle belle querce spontanee dei nostri siti, che potrebbe essere il cerro (Quercus cerris, che col tempo raggiunge i 35 metri di altezza e i 15 di diametro chioma), oppure la più lenta maestosa farnia (Q. robur conosciuta anche come Q. pedunculata: h 25, diam. 30), o la rovere (Q. petraea, h 20/30, diam. 15/20).
Sì, sono più lente di altri alberi, ma vuoi mettere l'orgoglio di potere mostrare agli amici una bella quercia, quando nessun altro la mette per paura di non arrivare a vederla grande? Non siete ragazzini, dici: non so la tua età, ma dallo spirito proprio "vecéta" non mi pare che tu sia. Mi concedi di farti campare ancora almeno (dico "almeno"!) 30 anni?
Bene: tra dieci anni cominci già a vedere un bell'albero, e te ne restano un bel po' per coccolarlo e guardartelo crescere... :@)
Ma non credere che se acquisti una quercia già grande (H 6/7 m.) guadagnerai in velocità di accrescimento: in genere quando hanno quelle dimensioni partono con grande lentezza, e dopo alcuni anni sarà stata pressoché raggiunta dagli alberi impiantati più giovani. Che però saranno più sani belli e naturali nella forma.
Tieni presente che alta circa 4 m. ti potrà costare tra le 500 e le 800 mila, adocchiecroce, e che a 20 anni (dal momento della nascita!) una lenta farnia avrà raggiunto l'altezza di circa 12/13 metri, con una bella chioma ampia ed espansa. Non ti basta?

Se poi vuoi mettere anche un altro albero di più rapido effetto, potrei consigliarti Ulmus procera, oppure Tilia europaea, oppure, tra le non nostrane, un maestoso ed elegantissimo Liriodendron tulipifera la cui foglia caratteristica fa da sfondo alle pagine del mio sito.

Larkie



Domanda: Ciao Larkie (scusa la confidenza...),
abito a Castel S.Pietro Terme, provincia di Bologna, l'altitudine è di circa 80 m., e il mio quesito
è questo: abito da poco in un casa con un piccolo giardino (circa 90 mq.).
Vorrei piantare un albero (uno solo, appunto perchè il giardino non è grande, poi perchè non voglio creare problemi a chi abita al piano superiore e poi anche perchè nel giardino ci sono 2 tubi sotterrani per l'irrigazione goccia a goccia della siepe) e sono indeciso: a me piace l'acero (me lo hanno sconsigliato perchè cresce in fretta), la quercia, l'acacio e anche un albero da frutto come il ciliego o il pesco.
Come vedi, oltre ad essere completamente a digiuno di giardinaggio, sono anche molto indeciso.
Potrei avere un tuo parere?
Grazie in anticipo.

Fausto P. - Castel San Pietro Terme (BO)

Risposta:Caro Fausto,
va bene essere indecisi! Le decisioni affrettate portano a grossi errori, anche coloro che pensano di essere pratici...
Il fatto che l'Acero (ma quale Acero? ne esistono centinaia di specie, dalle caratteristiche estremamente diverse...) cresca in fretta non dovrebbe essere un deterrente, anzi! Piuttosto il problema con queste piante dal legno tenero, come anche il pioppo ed il salice, è che sono facilmente vittime del rodilegno: un vermaccio color vino, lungo 7/8 cm. e grosso 1,5 che scava gallerie nei tronchi, li indebolisce e li fa ammalare.

  • L'Acacia, detta da noi anche Robinia (Robinia pseudacacia) è un bell'albero, ma forse troppo comune ed inoltre tremendamente infestante, che ti caccia polloni in giro per tutto il giardino. Se non sei rapido a strapparli regolarmente dopo un po' ti ritrovi tutto invaso da piccole robinie a cespuglio. Questo lo scarterei subito.
  • Gli alberi da frutto non sono molto decorativi, piccoli in genere e facili preda di parassiti. Se li vuoi sfruttare per il raccolto o per una bella fioritura devi in continuazione potarli e trattarli con prodotti chimici. Se vuoi un albero (pure piccolino, circa 4 m.) che però ti dia una incredibile fioritura in primavera scegli piuttosto un ciliegio giapponese da fiore (Prunus serrulata "Kanzan") a fiore rosa. Tieni presente che se da un lato non è un albero sotto le cui fronde tu possa trovare molto riparo all'ombra, dall'altro, data la dimensione del giardino, non ti disturberà quei cespugli fioriferi (e sono la maggioranza...) che abbiano bisogno di grande luce e di esposizione in pieno sole. Altrimenti, molto più grande (12 m.) e bellissimo, ma non molto comune, la sua varietà Prunus serrulata "Tai-Haku", a fiore candido. Se ti rivolgi ad un vivaio serio te lo può procurare rapidamente, sempre che non l'abbia già disponibile. Entrambi in autunno colorano le foglie dal bronzo al rosso.
  • La Quercia è una bellissima scelta. E' piuttosto lenta e prima di vedere un vero albero devi attendere parecchi anni. Non farti tentare dall' idea di metterla già adulta: spenderesti un sacco di soldi e alla lunga non avresti un risultato sicurissimo né entusiasmante. E neppure dall'idea di usare la quercia americana (Quercus borealis) che è più rapida, ma da noi non ha dato buoni risultati. Se decidi per la quercia devi mettere la nostrana, maestosa, Quercus petraea. E avere un po' di pazienza, ma è un sacrificio che merita.
  • Il Lyriodendron tulipifera (o Albero dei tulipani) è una splendida pianta a crescita ragionevolmente rapida. Ha una foglia bellissima di forma caratteristica e produce anche dei fiori simili a tulipani gialli, che però sono visibili solo dall'alto (da una finestra) in quanto la parte inferiore del calice è verde e da sotto si confonde con la foglia. Diventa piuttosto alto - un "vero" albero - ed è tra i primissimi a rinverdirsi in primavera, mentre in autunno assume una bella tinta giallo oro.
  • Un altro bell'albero adatto ai nostri climi e che potrebbe fare al caso tuo è il Bagolaro (Celtis australis) molto usato anche nelle alberature dei viali delle nostre città.

E tanti altri ce ne sono... Evita comunque, per favore, le essenze sempreverdi e le conifere - come pini, abeti e cedri - sotto la cui chioma non riusciresti a far nascere niente, neppure il prato.

Spero di esserti stato utile. Se hai ancora dubbi o problemi non esitare a riscrivermi quando vuoi, (ma usa sempre - come hai fatto ora - il modulo postale che si apre dal sito, grazie...).
Ciao!

Larkie



| Home | Curriculum | Appuntamenti | Consulenza | Archivio | Libro degli Ospiti | Banca del Seme | Link |

Speciali: Giardini Letterari

Scrivi a Larkie

Made with Macintosh


Copyright © 1999-2003 - Progetto e testi di Mario Cacciari

Bravenet.com