Caro Vincenzo,
non so da quanto tempo le tue piante siano state messe in terra: se sono lì già da più di due anni la questione non è molto semplice, dato che avranno sviluppato un apparato radicale esteso e che si rischia di danneggiarne seriamente le radici.

Direi che il problema minore, anche per la ridotta dimensione, è quello del Limone. Farai l'operazione all'inizio della primavera (fine febbraio) togliendo la pianta con un pane di terra di almeno 50 cm. di diametro, e trasportandola nel posto prescelto (al sole e protetto dai venti) dove già da novembre avrai preparato una bella buca grande e profonda che riempirai poi con terreno fertile, ricco di sostanze organiche e arricchito con concimi azotati. Nel fondo della buca predisponi un letto di letame ben maturo, ricoperto da uno strato di alcuni cm di terreno in modo che le radici non entrino direttamente in contatto col letame. Annaffia abbondantemente e dopo un paio di mesi somministra -mescolandone superficialmente 3 kg al terreno- un concime complesso ternario del tipo "8-24-24".

Per la Magnolia (immagino che sia una Magnolia grandiflora) che è già piuttosto cresciuta, si presentano maggiori problemi, dato che ha radici carnose molto estese anche superficialmente e che non sarebbe bene danneggiarle.
Io ti consiglierei di non tentare da solo, ma di rivolgerti ad un buon vivaio che possa darti una mano. Servono macchine speciali, in grado di togliere e trasportare una zolla compatta di grandi dimensioni: alcuni quintali di peso.
Pensaci per tempo (già da ora) poiché probabilmente servirà iniziare fino da ottobre/novembre a fare uno scavo perimetrale profondo per tagliare una parte delle radici.
N.B. Scegli accuratamente il posto nuovo, tenendo presente che la magnolia diventa grande (anche 15/20 m., e di conseguenza si allarga anche) e che porta via parecchia luce alle finestre che ha di fronte. Inoltre tieni presente che da maggio in poi perde molte foglie che vanno rastrellate via quasi tutti i giorni per non fare soffrire il prato sottostante.
Ciao