Trattamenti non chimici contro insetti (1995,1996)
Parole chiave: parassiti; afidi; oidio; trattamenti.
...per concludere, trovo sempre singolare che a fianco di
piante infestate (vale anche per querce e aceri alle prese con l'oidio) ve
ne siano altre del medesimo tipo completamente sane... (1995)
Giorgio C. - Trebaseleghe (TV)
Anch'io ne rimango sempre stupito, come ieri quando ho
scoperto una pianta di comune ortensia letteralmente invasa e distrutta
dalla cotonosa, in mezzo ad altre quattro perfettamente immuni. Si sa, per
l'esperienza empirica, che le piante più sane e vigorose sono meno
attaccate dai parassiti e dai funghi come l'oidio di quelle che hanno
qualche problema di crescita stentata. Per cui un consiglio fondamentale è
di concimare periodicamente le proprie piante con gli adatti nutrimenti.
Non avendo la possibilità di fare trattamenti specifici pianta per pianta
(cornunghia, pollina, sangue secco, azotati vari a seconda delle esigenze
specifiche), ricorri come me ad un regolare periodico trattamento
mescolando all'acqua di annaffiatura un concime liquido universale.
E già che ci siamo (perché un msg breve mai mi riesce di
scriverlo?) ti trascrivo alcune curiose annotazioni che ho trovato proprio
questa mattina in un giornaletto che periodicamente mi invia un
vivaista:
"Per prevenire oidio, o malbianco, e ticchiolatura si
consiglia di mettere a dimora sotto i cespugli aglio, carote, cipolle e
erba cipollina.
"Di tanto in tanto spruzzare l'intera pianta con decotto di
bucce di cipolle, infuso di aglio o estratto acquoso di Achillea
millefoglie.
"È sempre molto importante asportare e bruciare i getti
infetti e, nei luoghi particolarmente asciutti irrigare regolarmente e
abbondantemente.
"Per prevenire gli attacchi di afidi la Lavanda piantata fra o
in prossimità delle rose aiuta sicuramente."
Saranno rimedi efficaci? Certo non nuocciono, come raccomanda
la Scuola Salernitana. Quindi invito tutti a sperimentarli abbondantemente.
Ed a riferire su questi schermi...
Larkie
Hai detto da altre parti che contro la cocciniglia
cotonosa si possono ottenere buoni risultati con soluzioni di olio di
arachide o di sesamo mescolati con sapone neutro bianco. Attendo le
ricette !! Siamo pronti ad incominciare dal nostro giardino! (1996)
Annabella A. - Bra (CN)
Puoi provare (comincia con piccole quantità di prova) di
stemperare 1,5 parti di sapone bianco tipo Marsiglia in 100 parti di acqua
(cioè 15 gr per 1 litro). Nella soluzione (all' 1,5%) così ottenuta
emulsionerai 2 o 3 parti (20/30 grammi) di olio di sesamo o di arachide.
Freschi, che non siano acidi per irrancidimento! Ti servirà per i
trattamenti invernali contro la cocciniglia.
In passato si usava con efficacia nello stesso modo il
petrolio. Specificamente contro l'Icerya. Emulsionare il 3% di petrolio in
una soluzione saponosa al 2%.
Basta, per oggi? Annabella, devo dirti che mi stai dando un
sacco di soddisfazioni...
Larkie
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