Il veleno dell'Oleandro (12-3-2000)
Parole chiave: Oleandro; Nerium oleander; piante velenose;
velenose
Per creare sul mio balcone condominiale in provincia di
Milano un angolo dell'amato sud ho raccolto un limone, un mirto (che è
morto), una malvarosa (non conosco il nome botanico, ma è quella della
canzone "ah che bell'aria fresca, c'addore 'e malvarosa"...) e un
corbezzolo che, forse a causa della mia imperizia, ha assunto una forma
bizzarra; avevo perciò pensato di "rifarlo" (è lecito?) per talea: è
possibile? e qual è il periodo più indicato?
Posso aggiungere un oleandro, o è pericoloso per il gatto? Grazie e
ciao.
Gabriella Z. - prov. di Milano
L'Oleandro (Nerium oleander) è velenoso, in tutte le
sue parti. Ma il tuo gatto mica scemo, è...
O no? ;@)
Ma anche se gli venisse voglia di provare di rosicchiarne una foglia, la
risputerebbe subito, amara com'è. E poi non basta un bocconcino: non so di
nessun gatto o cane che sia morto di oleandrite.
Tanto è vero che: sai perché so che è amarissimo?
Perché da bambini ogni tanto, solleticati dal profumo dolce dei fiori li
staccavamo delicatamente e provavamo di succhiarli, come si fa coi fiori
della petunia, quelli sì dolcissimi.
Della mia banda di allora siamo ancora tutti vivi e vegeti, e di anni ne
sono passati...
Larkie
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