Cara Antonella,
la Cucurbita maxima è una pianta di origine sudamericana, ma si può coltivare bene in ogni zona d'Italia.
Si seminano direttamente a dimora in pieno sole, interrando dei gruppi di 4/5 semi distanziati di circa 1 m. tra gruppo e gruppo. La semina va fatta da marzo a maggio a seconda dei luoghi; penso che nella zona tua si possa fare a metà aprile. Fino ad allora conserverai i semi in un sacchetto di tela leggera, al buio, in luogo aerato, fresco ed asciutto.

Prepara per tempo il terreno vangandolo alla profondità di circa 35 cm. ed interrandovi 3/4 kg. di letame ben maturo per mq. Dopodiché il terreno dovrà essere fresato finemente mescolandovi 80 gr./mq di concime granulare complesso del tipo 6-12-9. I semi li porrai alla profondità di circa 1,5 cm. e annaffierai con regolarità ma senza smuovere il terreno per non disturbare la germinazione. Il sistema migliore è fare una canaletta ai due lati delle file di piante e farvi scorrere l’acqua, come sanno fare i bravi ortolani.
Quando le pianticelle avranno alcune foglie le dovrai diradare, strappandone alcune con una pinzetta per ciglia e lasciando in ogni gruppo solo la pianta che ti pare più forte e vigorosa.

Durante la coltivazione il terreno deve essere mantenuto libero da erbacce e annaffiato regolarmente ed abbondantemente, come ho detto (la dimensione finale di una zucca richiede un bel po' di nutrimento...). Occorre inoltre effettuare la cimatura, in questo modo: quando la pianta arriva a 50/60 cm. di lunghezza le si taglia la cima all'altezza della seconda foglia; si produrranno dei rami laterali, i quali a loro volta davranno essere cimati al livello della quarta foglia.

Alla formazione dei frutti ne toglierai una parte, lasciandone solo 2/3 per ogni pianta.
La raccolta dei frutti si effettua in fine di estate o in autunno, a seconda delle zone, quando sono completamente maturi, cioè suonano vuoti come un tamburo quando vencono percossi con la mano aperta. Si conservano per un certo tempo, al fresco ed all'asciutto su graticci di canna in modo che l'aria gli circoli liberamente attorno. Se si formano ristagni di umidità la zucca facilmente marcisce.

C’è da lavorare, ma poi, alla fine delle fatiche, si è però ricompensati da squisite marmellate, tortelli di zucca alla mantovana, zucca al forno eccetera.

Ciao!

Larkie